Connect with us

storie horror

“Dead” il cantante dei “Mayhem” ossessionato per la morte

Published

on

Per Yngve Ohlin in arte “Dead” nacque il 16 gennaio 1969 a Stoccolma.
Sin dalla sua infanzia veniva descritto come una persona depressa e malinconica, che preferiva rimanere da solo in camera a parlare di morte e tenebre, sostenendo tra l’altro di non essere umano e di non appartenere a questo mondo.

Dead - Cantante Mayhem
Oltre a questi particolari, la sua infanzia venne segnata da due avvenimenti traumatici: il primo riguarda il sonno. Dead raccontava che da bambino si trovava in continuazione tra la vita e la morte. Il suo sonno era talmente profondo che diventava pallido in viso e nessuno era in grado di svegliarlo.

Il secondo evento riguarda un incidente.
A 10 anni ebbe un’emorragia interna, causata dalla rottura della milza in seguito alla caduta su un lago ghiacciato.
I medici riuscirono a rianimarlo, non prima di averlo dichiarato clinicamente morto. Questo episodio segnò drasticamente la sua vita, poiché probabilmente da lì in poi fu affetto dalla sindrome di Cotard (sindrome che fa credere a chi ne soffre di essere morto e che la vita che stanno vivendo sia solo un sogno).

In seguito, in un intervista, racconterà di quell’episodio così:
“Ho avuto una strana esperienza un pò di tempo fa.
Avevo un’emorragia interna e non venne rilevata ai raggi-x, così continuai a sanguinare e a sanguinare finchè non svenni cadendo a terra sul pavimento.
Il cuore non aveva più sangue da pompare e le mie vene/arterie ne erano praticamente piene.
“Tecnicamente”, ero morto.
In quel momento mentre cadevo, vidi dappertutto uno strano colore blu, era trasparente perciò per un momento potevo vedere tutto blu finchè qualcosa di bianco e caldo non mi circondò.
Tuttavia chiesi ad una persona che conosco che usa magia di vari tipi, cosa significassero quegli strani colori.
Lei mi disse che il primo piano nel mondo astrale ha il colore blu.
Il piano “terrestre” è di colore nero, poi ce n’è uno grigio che è molto vicino a quello terrestre.
Il successivo è blu e poi diventa sempre più chiaro finchè non si ferma ad un bianco brillante che non può essere oltrepassato dai mortali. Se un mortale riesce ad entrarci, egli non è più mortale e non può tornare indietro al piano terrestre e quindi a questa terra.
Dopo il piano bianco si prosegue con un altro colore che non conosco ma qui solo gli spiriti possono viaggiare.
Mi disse che il piano bianco in cui ero entrato, senza saperlo, era il mondo dei morti e che io ero morto.”

L’amore per la morte si coniugò alla perfezione con l’amore per la musica.
Nel 1985 fondò i Morbit. Ohlin si fece subito notare per la sua voce, ma soprattutto per il suo aspetto. Un paio di anni dopo, Dead venne ingaggiato dai Mayhem, una band black/dead metal abbastanza famosa.
L’ossessione per la morte lo portava ad assumere atteggiamenti che resero in poco tempo i Mayhem una band leggendaria.
Dead era inoltre noto perchè usava seppellire i propri vestiti e dissotterrarli prima dei concerti, per ottenere un aspetto il più simile possibile a quello di un cadavere; giunse addirittura a chiedere di essere lui stesso sepolto.

Con il passare del tempo il suo stato mentale peggiorò arrivando a dichiarare di volersi suicidare.
L’8 aprile del 1991, dopo che gli altri componenti della band uscirono di casa, il cantante decise di farla finita tagliandosi le vene ai polsi e sparandosi un colpo di fucile in testa.
Vicino a lui fu trovato un biglietto con scritto “Excuse all the blood, cheers.” (“scusate per tutto il sangue, saluti.)
Poche ore dopo l’accaduto, Euronymous, chitarrista della band e grande amico, fece ritorno a casa e trovò il corpo di Dead che giaceva su una sedia, ma prima di chiamare la polizia andò al negozio più vicino per comprare una macchina fotografica per immortalare la scena. La foto verrà poi utilizzata come copertina di un album.
Dicerie affermano anche che il compagno cucinò e mangiò parti del suo cervello e che abbia distribuito pezzi del suo cranio ad amici.

“ Jag är inte en människa. Det här är bara en dröm, och snart vaknar jag. Det var för kallt och blodet levrades hela tiden”

“Non sono un essere umano. Questo è solo un sogno e presto mi risveglierò. Faceva troppo freddo ed il sangue continuava a coagularsi”

per yngve ohlin morte

Nato a pane e horror, fin da subito sviluppa una particolare ed accesa passione verso il mondo del cinema horror. La cosa non si è mai attenuata, ma anzi viene accentuata dopo la creazione di Horror Stab.

Continue Reading
Advertisement
Comments

Facebook

Novità Film

Storie Vere Horror