recensioni
[Recensione] Saw: Legacy
Bene ragazzi, finalmente è giunto il momento di scrivervi per la pellicola appena uscita e già amata: Jigsaw, ovvero l’ottavo capitolo del franchise dell’enigmista.
La carica è stata alta per tutto questo tempo, personalmente per me che ritengo Saw come uno delle più belle pellicole mai realizzate nel suo genere. Purtroppo però l’attesa e le aspettative sono state un pò “tranciate” da “IT” la pellicola che è uscita qualche settimana fa. Questa sarà una recensione un po diversa dalle solite, non includerò SPOILER quindi per chi ancora la deve vedere, state tranquilli non vi rovinerò il film.
La pellicola ha un ritmo abbastanza incalzante anche se a parere mio non si può comparare con la forte vivacità strutturale delle prime tre pellicole di Darren Lynn Bousman. Le scene sono ben strutturate e ben girate ed è comunque facile intuire il percorso di senso del film.
Tutto si apre con la polizia investigativa che cerca risposte in merito ad una nuova serie di omicidi che si stanno susseguendo nella città. Varie persone verranno trovate morte in circostanze del tutto particolari che sembrano ricondurre alla firma dell’enigmista, colui che è già morto da 10 anni.
Nel susseguirsi della pellicola vi giurò di non essermi perso nemmeno un pezzo e quando c’è stato il colpo di scena finale, posso confessarvi di non averlo intuito fin da subito, mi sono voluti parecchi aiuti esterni per capire fino in fondo quell’oasi di significato che sembrava sperduto.
Devo dare un giudizio non molto positivo alla traduzione della versione Italiana del film, poichè avendo visto anche quella in Inglese, tutto tornava perfettamente negli schemi e non ebbi quella difficoltà nel capire la pellicola.
Nonostante questa piccolezza negativa, DOVETE andare a vederla perchè vi prometto che quello che ci aspettiamo dal trailer “ovvero il ritorno in qualche maniera dell’enigmista” non è stato usato solo come metodo pubblicitario, ma vi ci assistiamo proprio.
Tutte le promesse vengono mantenute magistralmente e meticolosamente.
Se la vostra paura è quella di incorrere nel classico seguito di un film famoso che usa una frase d’esca per far correre tutti al cinema, fare il botto e poi sparire, posso assicurarvi che non è questo il caso e senza paura dovete andare al cinema.
Mi ripeto ancora una volta e ammetto di essere dispiaciuto dalla copertura che l’ultimo Saw ha subito da IT.