Connect with us

Serial Killers

Varg Vikernes – Il killer norvegese

Published

on

Kristian Vikernes nacque l’11 febbraio 1973 a Bergen, un normale paesino norvegese, secondo figlio di Lars Vikernes e Lene Bore. Trascorse un’infanzia normale, trasferendosi anche per un breve periodo in Iraq per motivi legati al lavoro del padre.

Durante l’adolescenza intraprese la lettura dell’opera Il Signore degli Anelli di J. R. R. Tolkien, che lo influenzò molto nella sua successiva produzione musicale, a partire dal nome del suo progetto: Burzum, infatti, è una parola del linguaggio nero che significa “oscurità”. Il fantasy ed i giochi di ruolo ebbero una certa importanza anche nel suo immaginario personale; Kristian infatti, nonostante le molte amicizie, preferiva la solitudine e trascorreva le giornate passeggiando nei boschi vicino casa, utilizzando la sua fantasia per popolarli di orchi ed altre creature dell’universo tolkieniano.

Il legame con il fratello diventò più forte dopo la separazione dei suoi, evento che comunque non lo segnò particolarmente.

Nel 1989 fondó la sua prima band, gli Uruk-hai. Contemporaneamente cominciò a suonare in altri gruppi, registrando diversi demo e facendosi conoscere nell’underground norvegese fino ad arrivare ad avere una fitta corrispondenza con Euronymous, leader dei Mayhem, nella speranza che quest’ultimo, possessore di una casa discografica, pubblicasse i suoi lavori.

In questo periodo, intorno al 1991, Burzum soggiornava nel retrobottega di un negozio di Euronymous e proprio in questo anno nacque la Inner circle.

Questa setta, composta appunto da Varg, Euronymous ed i frequentatori del negozio, aveva come obiettivo la distruzione di chiese e luoghi sacri del cristianesimo.

Dopo l’uscita del primo album, Burzum riscosse un’incredibile successo tanto da far preoccupare il leader dei Mayhem, il quale non gli diede la possibilità di pubblicare un secondo album, ma l’occasione di suonare nel suo gruppo.

Da qui in poi il rapporto tra i due peggiorò fino ad arrivare alla pianificazione dell’omicidio di Varg. Quest’ultimo, dopo aver saputo del piano da alcuni suoi amici musicisti, si recò immediatamente a casa di Euronymous armato di tre coltelli, una mazza da baseball, una baionetta ed un’ascia (a suo dire, senza l’intenzione di ucciderlo) .

Le dinamiche dell’omicidio non sono chiare. Si racconta che dopo la semplice domanda di Varg “perché vuoi uccidermi?” Fatta a Euronymous, i due iniziarono una colluttazione che terminó con la morte del leader dei Mayhem avvenuta con una coltellata inferta in pieno cranio.

Il mattino dopo Burzum venne raggiunto ed arrestato dalle autorità in seguito alle dichiarazioni di alcuni testimoni ed alle prove piuttosto evidenti, prima tra tutte, il contratto che Euronymous voleva proporre a Varg.

Fu condannato a 18 anni di carcere.

Durante la permanenza in prigione, continuó a pubblicare album grazie all’aiuto di una giornalista musicale italo tedesca interessata ai suoi lavori.

Scarcerato nel 2009, venne poi arrestato nel 2014 in Francia, insieme alla moglie, con l’accusa di star preparando una strage.

“Ovviamente speravo che il mondo venisse distrutto in una Terza Guerra Mondiale, in modo da ripartire di nuovo e costruire un qualcosa di migliore. Quindi, mentre attendevo, suonavo la chitarra nella mia cameretta. Faccio musica perché era troppo tardi per arruolarsi nelle SS”

Nato a pane e horror, fin da subito sviluppa una particolare ed accesa passione verso il mondo del cinema horror. La cosa non si è mai attenuata, ma anzi viene accentuata dopo la creazione di Horror Stab.

Continue Reading
Advertisement
Comments

Facebook

Novità Film

Storie Vere Horror