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[Recensione] La Donna Alla Finestra

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Agorafobia, allucinazioni, alcolismo. Un mix perfetto per il nuovo film di Joe Wright

La Trama

Una psicologa infantile alcolista e affetta da agorafobia (la paura degli spazi aperti) si barrica in casa. Unico contatto con il mondo: l’obiettivo della sua macchina fotografica. Ma qualcosa di angoscioso potrebbe essere accaduto ai suoi vicini e Anna ne è fermamente convinta.

L’Analisi

Tratto dal best seller omonimo di AJ Finn è un film che ricorda molto la trama di una famosissima pellicola di Alfred Hitchcock, La finestra sul cortile. La prima cosa che salta all’occhio è la passione per i film noir della protagonista, proprio come L.B. Jefferies (James Stewart) nella pellicola di Hitchcock. Unica differenza è il fatto che Anna Fox , magistralmente interpretata da Amy Adams (Sharp Objects), abbia scelto di autorecludersi in quella casa. Oltre alla Adams troviamo un cast d’eccezione: Julianne Moore, Gary Oldman (che ricordiamo nel ruolo di Dracula di Bram Stoker), Brian Tyre Henry, Anthony Mackie. Alla regia troviamo Joe Wright (Espiazione, Anna Karenina, Il Solista, L’ora più buia) che qui da prova di avere un grande talento dietro la macchina da presa.. La sceneggiatura è stata affidata a Tracy Letts (Bug, Indignazione, Lady Bird) e non delude assolutamente.

Pareri Personali

Una pellicola interessante che ferma lo spettatore sulla sedia. Nulla di eclatante ma comunque una visione per nulla scontata. Anche se il riferimento ad una pellicola del 1954 appare quantomai evidente il film riesce a vivere di vita propria. La citazione di Hitchcock non è pesante e non si ha l’impressione di assistere ad un remake de La Finestra sul cortile. L’idea di utilizzare una paura come l’agorafobia associata all’alcolismo rende questo film spettacolare. Joe Wright non ha sbagliato nulla questa volta: dallo sceneggiatore agli attori tutto è azzeccato. Chiunque potrebbe ritrovarsi malato o affetto da qualche disturbo e vedere o sentire cose che probabilmente non accadono e Wright ci mette in guardia, soprattutto da ciò che potremmo vedere dopo essere tornati a casa dalla sala di proiezione.

 

Voto

 

Lorenzo, 32 anni, appassionato ed accanito lettore, principalmente riguardo il soprannaturale. Amante dei buoni film e degli scenari horror. Ricercatore e studioso del paranormale.

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